✂️ Plotter con cuore e ostacoli – Il mio percorso dal Silhouette Cameo al Cricut Maker e ritorno
Qualche anno fa ho ricevuto in regalo un plotter Silhouette Cameo. Ero curiosa, ma non sono mai riuscita a entrare davvero in sintonia con la macchina. Ho pensato: “Forse il plotter non fa per me.” Finché, per caso, ho provato il Cricut Maker – robusto, intuitivo e potente. Mi ha conquistata e poco dopo ero alla cassa per comprarlo.
🤓 Le note in piccolo? Le leggo sempre dopo…
Quello che non avevo notato: il software Cricut richiede un abbonamento mensile – 8,99 €. Disattivabile, certo, ma è qualcosa che si dovrebbe sapere prima dell’acquisto. Io sono il tipo da “leggere il foglietto illustrativo dopo”. Il mio Silhouette Cameo è finito come decorazione nella nostra BrandBox CRAFT nello showroom The BrandBox, e quando volevo usare il plotter, prendevo il Cricut.
💬 Un workshop, una cliente, uno scambio
Durante uno dei nostri workshop di plotter a 22145 Braak, vicino ad Amburgo, c’era una cliente adorabile – una vera esperta. Ha visto il mio Silhouette Cameo 4 e mi ha detto di dargli una seconda possibilità. Lei aveva solo la versione 3 e ne era entusiasta. Volevo farle un regalo e ho scambiato il mio Cameo 4 con il suo 3. Così la “versione più vecchia” è finita nella nostra BrandBox CRAFT.
😬 E poi… l’anello di gomma
Poco dopo, si è staccato un anello di gomma dal Cricut Maker – il tappetino non veniva più inserito correttamente. Chi usa il plotter lo sa: le pellicole sono costose, e se la macchina non funziona, la frustrazione è grande. Ho contattato l’assistenza clienti Cricut. Purtroppo, la mia macchina non era più in garanzia. Ordinare un pezzo di ricambio? Servizio di riparazione? Nulla. Mi hanno chiesto foto e un video – avrebbero trovato una soluzione.
📧 Ping-pong di e-mail e un abbonamento che continua
Ho inviato tutto – e non ho ricevuto risposta. Ho richiamato. “E-mail non ricevuta.” L’ho rimandata. Ho richiamato. E così per quattro mesi. Il mio abbonamento, ovviamente, continuava. Avevo scambiato il mio Silhouette 4 con un 3, e il Cricut era rotto. La frustrazione cresceva. Ma Cricut è riuscita a fare di peggio: l’assistenza clienti mi ha detto: “Getti la macchina e ne compri una nuova da noi.”
😡 Sostenibilità? Assente.
Ero senza parole. Una macchina di qualità, un piccolo difetto – e la soluzione è buttarla? Ho condiviso la mia esperienza sul nostro account Instagram The Brand Box. La reazione è stata enorme. Molti avevano vissuto esperienze simili. Sorprendentemente: l’account Instagram di Cricut mi ha contattata. Gentili, disponibili – ma ancora niente pezzi di ricambio. Dopo vari scambi, ho ricevuto una macchina nuova. Perché? Lo puoi immaginare. Sembra positivo? Non proprio.
📦 Una macchina nuova… che non uso
Il nuovo Cricut Maker 4 è ancora chiuso nel magazzino. Non ne ho più voglia. E il colmo: la mia vecchia macchina è stata disattivata dal server Cricut. Anche se l’avessi riparata – non avrebbe più tagliato. Altri utenti mi hanno raccontato che le macchine Cricut sono legate all’acquirente originale e non possono essere trasferite. È vero? Non mi sorprenderebbe.
💡 Ritorno al Silhouette – e finalmente entusiasta
Di recente, durante un workshop, ho provato il mio Silhouette Cameo 3. E che dire? Mi piace tantissimo. Sì, sembra un po’ più fragile rispetto al Cricut, ma è molto versatile. Il software è gratuito, e con un po’ di pratica – o una cliente disponibile al tuo fianco – è assolutamente consigliato.
🧵 Conclusione: Tra frustrazione, pellicole e amicizia
Usare il plotter è come la vita vera: a volte tutto fila liscio, a volte si stacca un anello. Ho imparato che non tutte le macchine brillanti offrono un servizio brillante – e che un Silhouette “vecchio” con una cliente gentile può dare più gioia di un Cricut nuovo nella scatola.
Il mio consiglio:
📌 Leggi le note in piccolo
📌 Ascolta il tuo istinto
📌 E soprattutto:
Non scoraggiarti – a volte la soluzione è già nella tua BrandBox CRAFT 😉 (Avrei dovuto ascoltarmi prima.)
